[Aiuto] riccia di 2 mesi non mangia

[Caedmon]

Salve a tutti, chiedo scusa se non mi sono presentato, ma ho preso una riccia di 2 mesi appena 5 giorni fa in un negozio di animali. In negozio non ho notato nulla di strano, dormiva e nella teca c'erano sia cibo che feci, normali.
Da quando l'ho portata a casa ho notato subito che ha iniziato a starnutire (appena l'ho messa nella nuova casina con la segatura apposita per animali, all'inizio pensavo le fossero andati i trucioli sul naso e glielo avessero irritato, ma ho notato nei successivi 2 giorni che continuava a starnutire, l'ho tenuta al caldo con 2 tappetini termici e borsa dell'acqua calda. La prima volta che l'ho presa in mano mi sono ritrovato delle feci verdi e gelatinose sul palmo. La notte si è nutrita di croccantini light per gatti e ha anche bevuto acqua.
Ho subito fatto una ricerca su internet per verificare queste feci gelatinose/mucose verdi e ho subito letto che la causa erano i coccidi, ho telefonato al venditore e mi h aassicurato di avere somministrato a tutta la cucciolata l'antiparassitario.
Purtroppo adesso sono 2 giorni che non mangia (non sono riuscito a trovare le camole della farina da nessuna parte purtroppo), le ho preparato una rondella di uovo sodo, un pezzettino di mela, ma niente continuava a non mangiare. Le ho comprato le camole del miele (lo so, non sono proprio salutari) e le ha mangiate, ma all'inizio sembrava disinteressata.
Ieri l'ho portata da una veterinaria, e mi ha chiesto di lasciarla da lei per 2 giorni. Stamattina ho telefonato ed è preoccupata anche lei perchè non mangia niente, non produce feci, se non la gelatina verde.

Mi scuso per essermi dilungato molto, ma erano mesi che ci facevo la malattia, ho voluto a tutti i costi un riccio africano e mi sono affezionato a lei da quando l'ho "prenotata" (3 settimane fa). Ci sto davvero malissimo, qualcuno di voi ha avuto esperienze simili?

Grazie in anticipo

[SpinoSpino]

Ciao Caedmon,

hai fatto molto bene a portare la riccia da un veterinario.

In questi casi dire cosa abbia senza esami non è facilissimo. Si possono fare solo ipotesi. I coccidi sono un'ipotesi ma potrebbe non essere l'unica causa. Il veterinaio, immagino, eseguirà analisi delle feci. Inoltre, lo scarso appetito potrebbe essere legato ad un intasamento delle vie respiratorie. Questo, infatti, potrebbe impedire al riccio di fiutare il cibo.

Noi solitamente non consigliamo tutolo o lettiere polverose ma, bensì, della comune e banale carta assorbente bianca. Molto più facile da manutenere e sicuramente senza controindicazioni sul riccio.

Se il riccio continua a non mangiare conviene alimentarlo forzatamente con una siringa (senza ago) riempita di A/D diluito con acqua tiepida. in questo modo si può sostentare durante l'eventuale somministrazione di farmaci (quali antibiotici, ad esempi) e garantire una reazione.

[Caedmon]

Dalla prima analisi delle feci non è apparso niente, e il problema è che se non mangia non produce feci, quindi non si riesce a fare un'analisi. In 2 giorni ha mangiato in totale 3 camole del miele, non so quanto questa cosa possa essere utile..

[SpinoSpino]

io andrei di alimentazione forzata...3 camole in 2gg sono estremamente poche.

Non so il peso ma il suo fabbisogno giornaliero dovrebbe essere ben superiore.

[Caedmon]

Come funziona se volessi portarla da un altro vet? Per ora ha solamente fatto analisi delle feci e somministrato un antibiotico...mi aveva già preventivato 80€ di cui 40 per tenerla 2 giorni, devo pagare comunque anche se voglio portarla altrove?

[SpinoSpino]

Io in passato ho portato Spino da un vet. lui ha fatto i controlli e cure del caso. ho pagato e ho ripreso Spino. poi, per mia volontà, l'ho portato da un altro vet e...ho ripagato.

con questi animaletti non bisogna farne una questione di soldi. Se si vuole risparmiare, il riccio non è un animale adatto. Questo a molti sfugge purtroppo.

Vedi se migliora con la cura fatta dalla clinica in cui è attualmente in cura. se non migliora, ti giro dei contatti su Bologna a cui ci appoggiamo regolarmente per dei Ricci Europei. Oppure puoi consigliare alla clinica di sentire il Dott. Vacchetta del "Centro Recupero Ricci - La Ninna" per un confronto su sintomi e terapia.

[Caedmon]

(14-12-2016 10:32 AM)SpinoSpino Ha scritto:  Io in passato ho portato Spino da un vet. lui ha fatto i controlli e cure del caso. ho pagato e ho ripreso Spino. poi, per mia volontà, l'ho portato da un altro vet e...ho ripagato.

con questi animaletti non bisogna farne una questione di soldi. Se si vuole risparmiare, il riccio non è un animale adatto. Questo a molti sfugge purtroppo.

Vedi se migliora con la cura fatta dalla clinica in cui è attualmente in cura. se non migliora, ti giro dei contatti su Bologna a cui ci appoggiamo regolarmente per dei Ricci Europei. Oppure puoi consigliare alla clinica di sentire il Dott. Vacchetta del "Centro Recupero Ricci - La Ninna" per un confronto su sintomi e terapia.

No tranquillo, era a titolo informativo non per risparmiare. Comunque ieri sera ho telefonato alla dottoressa e mi ha detto che continua a non mangiare, forse come dici tu avendo le vie respiratorie intasate non sente gli odori del cibo e quindi non sente il bisogno di mangiare. Le ha somministrato del cibo a forza con una siringa, sperando produca feci da rianalizzare, questa sera verso le 18 la devo richiamare.

[Caedmon]

Aggiornamento: vado a riprendere la riccetta alle 12.30, a quanto pare la vet è riuscita a darle da mangiare senza siringa, però deve comunque metterle il cibo sotto al naso o non mangia, tra l'altro ignora completamente le camole della farina. Purtroppo continua a starnutire e non è riuscita a capire se si tratti di allergia, di un'infiammazione respiratoria o peggio di un'inizio di polmonite. Domani sento il parere di altri veterinari.

[shishy]

Mi sembra che la veterinaria non abbia molto le idee chiare...le camole potrà mangiarle anche più avanti, adesso la cosa fondamentale è che mangi. Puoi prendere recovery della royal canin o a/d Hill s. Aggiungi poca acqua e lo dai con la siringa senz'ago più volte il giorno.

[Caedmon]

(15-12-2016 05:11 AM)shishy Ha scritto:  Mi sembra che la veterinaria non abbia molto le idee chiare...le camole potrà mangiarle anche più avanti, adesso la cosa fondamentale è che mangi. Puoi prendere recovery della royal canin o a/d Hill s. Aggiungi poca acqua e lo dai con la siringa senz'ago più volte il giorno.

No infatti non ha le idee chiare, mi sembra molto strano che mi abbia detto di riportarla a casa senza nemmeno aver capito cos'ha. Grazie del consiglio comunque.

[Albano]

Anche da parte mia un caloroso benvenuto a Caedmon!
Anche se fino ad ora non sono intervenuto sapevo che l'amico SpinoSpino ti stava seguendo egregiamente.
Se intervengo ora è per raccomandarti di rivolgerti al contatto bolognese più comodo a te che già ti ha segnalato SpinoSpino.

[Caedmon]

(16-12-2016 02:41 AM)Albano Ha scritto:  Anche da parte mia un caloroso benvenuto a Caedmon!
Anche se fino ad ora non sono intervenuto sapevo che l'amico SpinoSpino ti stava seguendo egregiamente.
Se intervengo ora è per raccomandarti di rivolgerti al contatto bolognese più comodo a te che già ti ha segnalato SpinoSpino.

Ciao, Scusa per il ritardo della risposta! Comunque si hai ragione, SpinoSpino è stato gentilissimo e mi ha dato dei consigli molto utili.
Per fortuna adesso la riccetta sta meglio, ha ripreso a mangiare (e pure tanto!), va matta per le camole della farina, gli unici problemi che ho riscontrato sono il fatto che continua a starnutire nonostante le stia facendo 2 volte al giorno l'aerosol (possibile allergia?), spero si possa escludere un'infezione a livello polmonare visto che l'antibiotico che le ha fatto la veterinaria dovrebbe avere una durata di 15 giorni. L'altro problema invece è che si gratta e noto che perde aculei in giro.

[Albano]

Se gli aculei caduti hanno il bulbo, non c'è motivo per preoccuparsi.
Quanto al grattarsi, la riccia nel suo ricovero dispone di una zona senza tappetini? la presenza dei tappetini per una africana è essenziale per garantirle almeno 25°C, ma è altrettanto importante che lei disponga di una porzione del suo ricovero non riscaldata così da utilizzarla quando ha bisogno di fresco.
infatti, se oltre alla perdita di aculei noti anche che la riccia produce simil-forfora è molto probabile che le temperature del ricovero siano eccessive.

Gli effetti benefici dei trattamenti di solito si evidenziano a 5-10 giorni dall'inizio dei trattamenti, e comunque un grande miglioramento è già evidente visto che la riccia ha ripreso a mangiare pure molto.


p.s.: avete fatto un giro a Castel S. Pietro T. ???

[Caedmon]

(23-12-2016 01:24 AM)Albano Ha scritto:  Se gli aculei caduti hanno il bulbo, non c'è motivo per preoccuparsi.
Quanto al grattarsi, la riccia nel suo ricovero dispone di una zona senza tappetini? la presenza dei tappetini per una africana è essenziale per garantirle almeno 25°C, ma è altrettanto importante che lei disponga di una porzione del suo ricovero non riscaldata così da utilizzarla quando ha bisogno di fresco.
infatti, se oltre alla perdita di aculei noti anche che la riccia produce simil-forfora è molto probabile che le temperature del ricovero siano eccessive.

Gli effetti benefici dei trattamenti di solito si evidenziano a 5-10 giorni dall'inizio dei trattamenti, e comunque un grande miglioramento è già evidente visto che la riccia ha ripreso a mangiare pure molto.


p.s.: avete fatto un giro a Castel S. Pietro T. ???

Attualmente come fondale utilizzo una traversina, avevo escluso la possibilità di lasciare "buchi" a causa del fatto che fa i bisognini ovunque! Sto provando a farglieli fare nella lettiera ma non so se ci riuscirò mai, più che riporre i bisogni sulla lettiera non saprei come altro fare.
Ho sentito telefonicamente la dottoressa Zamboni di Castel S. Pietro e mi ha detto che secondo lei per ora non c'è motivo di visitarla dato che è appena tornata da un'altra clinica veterinaria, però ovviamente nel caso noti altre problematiche mi ha detto di portargliela.

Ecco la foto degli aculei, noto che ne sta perdendo veramente molti nella cuccia! Anche prendendola in mano me ne rimangono sempre 1-2 sul palmo.

[Albano]

Sono aculei con bulbo: non rappresentano un problema; sono cadute fisiologiche.
Questi sono fenomeni che si manifestano più o meno in ogni riccio fin quando non raggiungono il periodo della muta degli aculei (approssimativamente intorno al 6° mese di età).
Solo dopo la muta degli aculei, avremo motivo di preoccuparci se persiste una continua perdita degli aculei.

Educare un riccio alla lettiera è una "impresa impossibile"!
I ricci scaricano dove capita; qualcuno ha delle preferenze verso questo o quell'angolo, qualcun altro proprio non bada a nulla...
E' impossibile dare delle regole ad un riccio: bisogna tenerselo per quello che è, nel bene e nel male.


Se la riccia ancora sta continuando a grattarsi va esclusa l'eventualità che la causa del prurito sia da attribuirsi alla presenza delle traversine o della lettiera: non sarebbe la prima volta che questo tipo di problema si risolve con una soluzione che privilegia la semplicità.
Dal fondo del suo ricovero elimina lettiera e traversine; prova per una settimana a lasciare solo fogli di quotidiani o semplice carta bianca, che avrai cura di sostituire giornalmente. Se nel frattempo la riccia smette di grattarsi significa che uno o più componenti delle traversine e/o della lettiera risultano irritanti per la sua pelle.

[Caedmon]

Grazie mille dei chiarimenti Albano! Adesso farò delle prove con i fogli come mi hai suggerito :)

Ps: avrei una curiosità, cosa significa quando va in un angolino ad annusare in maniera molto decisa (e rumorosa) e poi fa un salto laterale chiudendosi a pallina?